Esopianeti – Magistrale – MERATE (LC) – Caratterizzazione ambiente radiativo X-UV – G. Ghirlanda e F. Borsa.

Immagine rappresentativa per tesi magistrale Borsa e Ghirlanda - Credit image: Nasa, Esa e D. Player (Stsci)
Esopianeti
Magistrale
Sede: Merate (LC)
Durata

1 anno (magistrale)

Tutor

Giancarlo Ghirlanda
Francesco Borsa

Contatti

giancarlo.ghirlanda AT inaf.it
francesco.borsa AT inaf.it
riccardo.spinelli AT inaf.it

Descrizione

Introduzione:
Lo studio degli esopianeti sta progressivamente transitando dalla ricerca, che ha portato alla scoperta di migliaia di sistemi planetari nella nostra galassia, alla loro caratterizzazione. La luce prodotta dalle stelle attorno a cui orbitano questi pianeti ha un ruolo fondamentale nel determinare le condizioni ambientali e, in particolare, quelle che possono favorire lo sviluppo della vita come la conosciamo. Un filone di ricerca sviluppato all’osservatorio con il supporto di due membri staff e un post-doc si concentra sulla caratterizzazione dell’emissione in banda X e UV di stelle ospitanti pianeti. I progetti di tesi in questo ambito sono diversi e possono spaziare dall’analisi di dati di satelliti X e UV a cui il gruppo ha accesso all’applicazione di modelli per evaporazione planetaria in funzione del flusso delle stelle host. 

Tesi – Un possibile progetto riguarda l’analisi dei dati di sistemi planetari osservati con il nuovo satellite per astronomia X Einstein Probe a cui il gruppo di ricerca ha accesso. Questi dati in banda X possono essere arricchiti da dati UV forniti dal satellite Swift. Lo scopo della tesi e’ studiare lo spettro X-UV di alcuni sistemi planetari e determinare come questo varia in funzione del tempo durante periodi di flare stellari. I risultati ottenuti sono originali perche’ basati su dati ancora da analizzare. In un contesto più ampio la tesi può anche contenere una parte interpretativa dei risultati mediante l’utilizzo del codice per evaporazione atmosferica sviluppato dal post-doc R. Spinelli con collaboratori esterni al gruppo di ricerca, e una verifica della possibile variazione del flusso stellare in funzione dell’orbita planetaria per sondare possibili interazioni stella-pianeta.

[Credit image: Nasa, Esa e D. Player (Stsci)]