
La biblioteca
a Brera
La Biblioteca della sede di Milano conserva, oltre a un migliaio di libri moderni, la biblioteca storica dell’Osservatorio che comprende circa 30 mila titoli a partire dal quindicesimo secolo. Fra i volumi sono conservati i caposaldi dell’astronomia, tra cui il De revolutionibus orbium coelestium di Nicolò Copernico nell’edizione del 1566, il Sidereus Nuncius di Galileo Galilei, pubblicato nel 1610 e una vera e propria rarità come l’Epitome di Giovanni Regiomontano dell’Almagesto di Tolomeo, incunabolo del 1496 appartenuto a Michael Maestlin, maestro di Keplero. Nella Biblioteca è possibile trovare un gran numero di antiche e rare riviste. Il catalogo della biblioteca non comprende incunaboli, cinquecentine e seicentine.
ATTENZIONE: il servizio Monografie Brera è al momento sospeso per problemi tecnici.
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Responsabile della biblioteca di Brera: Agnese Mandrino
a Merate
La biblioteca di Merate raccoglie oltre 8000 libri di astronomia e materie correlate per la maggior parte del XX e XXI secolo.
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Responsabile della biblioteca di Merate: Giannantonio Guerrero
L’archivio storico
L’Archivio storico conserva in primo luogo materiale scientifico: quaderni e diari di osservazioni, incarti di calcoli, disegni, appunti, inviti, lasciapassare, resoconti di viaggi e una ricchissima corrispondenza, di oltre trentamila lettere di astronomi come Pierre Simon Laplace, William Herschel, Angelo Secchi, ma anche di Cesare Beccaria e Napoleone I Bonaparte. Nel “Fondo Giovanni Virginio Schiaparelli” sono custoditi, tra l’altro, i diari con le celebri osservazioni di Marte.
I documenti di archivio testimoniano inoltre il ruolo dell’Osservatorio all’interno della società civile, con documenti relativi alla realizzazione della meridiana nel Duomo di Milano, alla stesura della Carta della Lombardia del 1786, alla redazione di calendari ed effemeridi e con la lunga serie di dati meteorologici.
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Responsabile dell’archivio storico: Agnese Mandrino
La raccolta cartografica
All’Osservatorio di Brera è conservata una ricca raccolta di carte celesti, terrestri e di altro genere – carte raffiguranti strumenti scientifici, carte di Milano, e altre di carattere vario – formatasi fin dai primi anni di vita della Specola. Ne presentiamo qui l’elenco.
Esso comprende, in primo luogo, le carte che tutti riconoscono come tali, ossia fogli piani (in qualche caso rilegati insieme) o arrotolati rappresentanti una porzione della Terra o del cielo, o altri soggetti.
Nell’elenco sono incluse anche alcune descrizioni di atlanti e volumi della Biblioteca contenenti raffigurazioni della Terra e del cielo. Quest’ultimo intervento (in divenire) è parte delle attività proposte agli studenti durante l’Alternanza Scuola-Lavoro (ora PCTO) svolta presso l’Osservatorio di Brera.
Polvere di stelle

Cataloghi delle biblioteche e dei musei, inventari degli archivi storici
e molte altre informazioni sui beni culturali (e non solo) degli
Osservatori astronomici italiani e degli altri istituti confluiti
nell’Istituto Nazionale di Astrofisica.