È un progetto Horizon Europe e utilizzerà algoritmi di machine learning per analizzare il gigantesco archivio di immagini e spettri prodotti dalla missione dell’Esa. Tra i ricercatori coinvolti nel progetto c’è il nostro collega Ben Granett, con un fondamentale input sull’analisi spettrale con tecniche avanzate. «La valanga di dati raccolti da Euclid ha già iniziato a travolgerci», dice la ricercatrice alla guida del progetto, Margherita Talia dell’Università di Bologna, «ed Elsa fornirà strumenti innovativi per trovare le gemme nascoste al suo interno» – [Elsa: Euclid Legacy Science Advanced analysis tools] – Leggi tutta la storia su MediaInaf